domenica 5 giugno 2011

Panzanella


La panzanella è un piatto estivo contadino di umilissime origini ma dal gusto ottimo e rinfrescante. Pochi e semplici ingredienti per una preparazione molto semplice e di poco costo. La panzanella è a base di pane raffermo, il pane toscano “sciocco” ovvero senza sale, e di quello che la massaia ha in casa o nell’orto; non prevede alcuna cottura ecco perché è un piatto tipicamente estivo toscano tipico della zona del senese e dell’aretino. In passato era la pietanza rinfrescante che in estate veniva portata nei campi da chi per lavoro restava fuori casa tutto il giorno.

Meravigliosa è la descrizione che Giovanni Righi Parenti fa della Panzanella “…il pane duro non piace a nessuno specie ai vecchierelli, con le gengive doloranti, o ai bambini teneri ancora da prendere forza: in questo caso si prendeva il pane e si inzuppava nell’acqua del pozzo. Una volta ben intriso, si asciugava in un panno e si sbriciolava; si condiva con poco olio, sale e pepe. Si completava con pomodoro, cipolla tritata, basilico; si spruzzava con aceto ed eccovi una pietanza gustosa di tutto appetito. Il pane bagnato si tornava a bagnarlo con il vino rosso o con il vino fresco dell’estate che si preferiva a quello di ieri, perché quando il vino dell’anno era finito si faceva "la chioccia" cioè un vinello preparato ex tempore pigiando alla svelta l’uva più matura, vino rapidamente fermentato e rapidamente bevuto. Vino saporitissimo da non confondere con certi novelli di oggi preparati con metodi che l’industria ci ha imposto. Questa era la panzanella del senese.” Brano tratto da: Chiacchiere condite "il buon mangiare" ovvero la cucina genuina d’altri tempi. Autore: Giovanni Righi Parenti

Panzanella
ricetta tratta da Merende Rustiche
di Laura De Vincentis

Ingredienti
Pane toscano casareccio raffermo
Pomodori freschi
Basilico
Cipolle rosse
Cetriolo
Sedano
Olio extravergine d'oliva
aceto di vino rosso
sale
pepe

Preparazione
Tagliate a grosse fette il pane raffermo e mettetele in una terrina. Copritele d’acqua e far riposare per circa 20 minuti. Lavate le verdure e tagliatele a pezzetti, sminuzzate il basilico e mettete il tutto in un’insalatiera di coccio (terracotta). Strizzare il pane e sbriciolarlo nell’insalatiera insieme alle verdure. Condire con olio, qualche goccia d’aceto, sale e pepe. Far riposare qualche ora prima di servire per far amalgamare i sapori.

Abbinamento
Rimaniamo in toscana, nel territorio del senese e abbiniamo a questo piatto una Vernacci di San Giminiano. Un bianco DOCG prodotto in tutto il territorio del comune di San Gimignano. E’ un vino che va servito fresco al palato si presenta asciutto, armonico, di buon corpoe  di buona persistenza. 

Le ricette le potete trovare anche sul blog
L'Antro dell'Alchimista 
o sulla Pagina di Facebook dell'Antro

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