Si fa presto a dire patate
arrosto! Ma nulla è scontato, e soprattutto fare patate arrosto buone è sempre
un terno al lotto: una volta sono troppo mollicce, un‘altra troppo secche,
un’altra ancora unte e bisunte, e poi c’è quella volta che sono bruciacchiate,
la volta successiva invece rimangono crude, e quella dopo ancora escono dal
forno carbonizzate, oppure c’è troppo rosmarino (di quello che ti si infilza
dritto sul palato), una volta me le affogarono nell’aglio, per non parlare
della variante bruciacchiata e ipersalata. Bene, io questa volta ho
scomodato il buon Jamie Oliver per delle patate arrosto praticamente perfette,
gustose, saporite, dorate e croccanti all’esterno, soffici e morbide all’interno.
Patate Arrosto di Jamie Oliver
dal sito Jamie Oliver - Qui il video
Ingredienti x 4/5 persone
500g patate
4 cucchiai di olio extravergine d’oliva
Buccia di 1 mandarino (o di 1 limone)
1 cucchiaio di aceto di vino rosso
Rosmarino Tritato (Tec-Al)
Aglio in granuli (Tec-Al)
Pepe Nero (Tec-Al)
Aceto Rosso
Burro
Sale
Preparazione
4 cucchiai di olio extravergine d’oliva
Buccia di 1 mandarino (o di 1 limone)
1 cucchiaio di aceto di vino rosso
Rosmarino Tritato (Tec-Al)
Aglio in granuli (Tec-Al)
Pepe Nero (Tec-Al)
Aceto Rosso
Burro
Sale
Preparazione
Preriscaldare il forno a 200°. Pelare le patate, tagliarle a
grossi pezzi, lavarle per levare l’amido, metterle in una pentola, coprirle con
acqua fredda e portarle a ebollizione per circa 7 minuti. Scolarle e farle
raffreddare per circa 3 minuti. Ungere una teglia da forno con l’olio, disporre
le patate, ungerle d’olio, salare, pepare e mescolare il tutto. Arrostire a
200° per 30 minuti. Con uno schiacciapatate, schiacciare delicatamente ogni
pezzo di patata per aumentare la superficie (più questa sarà ampia, maggiore
sarà la croccantezza). In una ciotola mescolare dell’olio con l’aglio, il
rosmarino e uno spruzzo di aceto rosso. Irrorare le patate e completare
con le zeste della clementina e dei riccioli di burro. Continuare la cottura
per altri 30 minuti o sino a raggiungere il grado di doratura preferito.
In abbinamento: solitamente
le patate arrosto accompagnano della succulenta carne arrosto. In abbinamento senza dubbio
un buon vino rosso di buona struttura. Oggi andiamo in Toscana con un Chianti
Classico. Un vino dal colore rubino, al naso è intenso con il
caratteristico sentore di mammola unito a quello di piccoli frutti maturi a bacca
rossa. In bocca si presenta con un ritorno di frutta rossa, è armonico,
asciutto, sapido, caldo, di buona tannicità e buona persistenza aromatica.
Le ricette potete trovarle anche qui:
sul blog L'Antro dell'Alchimista